ROSSANO VACANZE

giovedì 4 marzo 2010

A Rossano il rapporto sul Turismo

 
Valorizzazione dei beni culturali da fruite, trasformazione dei prodotti agricoli in modo da farli diventare occasione di promozione turistica, investire sui turismi religioso e sociali, fare del mare uno strumento non a se stante ma utile per lo sviluppo articolato del territorio,  
far fruttare l’attenzione riversata in questi anni su cultura e storia a differenza di quanto avvenuto in altre regioni italiane, puntare ad un migliore utilizzo dell’auto per gli spostamenti turistici dal mare alla montagna, spesso adiacenti. Sono gli argomenti, i commenti ed i propositi emersi nel corso della presentazione ufficiale del Rapporto sul Turismo in Calabria 2010, ospitata all’interno della Bit 2010 di Milano, alla presenza del Presidente Agazio LOIERO e dell’Assessore Regionale al Turismo Damiano GUAGLIARDI dichiaratosi, in quella come in altre occasioni, più che ottimista sul dinamismo positivo avviatosi per e nel turismo calabrese. Ottimistici sono certamente stati i dati diffusi dall’Osservatorio Regionale sui dati turistici e che, dal 2005 al 2009 hanno fatto registrare un incremento turistico del 7,9% mentre gli effetti della crisi dell’ultimo biennio hanno determinato un decremento di appena lo 0,9%. Tanto, tuttavia, resta ancora da fare. Soprattutto in tema di rivalutazione, riqualificazione, comunicazione e management dell’identità, complessa e molteplice di cui dispone la Calabria nel suo complesso, dai giacimenti archeologici ai patrimoni spesso sommersi dei centri storici sulle colline a pochi passi dal mare, dal patrimonio dei parchi all’offerta ricettiva naturalistica e sportiva, 12 mesi all’anno, di cui può e deve diventare protagonista la montagna calabrese, dagli scrigni dell’enogastronomia all’artigianato ed agli eventi religiosi e del folclore custoditi e tramandati da tradizioni spesso molto diverse. Sulle identità che spesso non si vedono, abbagliati per decenni dalla chimera, forse, di un’offerta balneare fine a se stessa e, quindi, sui tanti turismi che spesso non si vedono ma i cui target vanno invece afferrati nel mercato globale con competenza e consapevolezza, si confronteranno gli ospiti della 65esima tappa del Caffè Filosofico che riparte domani, GIOVEDÌ 4 MARZO, in partnership con l’Azienda Olearia FIGOLI, ospitato presso il prestigioso Caffè Storico TAGLIAFERRI nel centro storico di Rossano a partire dalle Ore 17.30. Moderati dal Presidente di Otto Torri Lenin MONTESANTO, parteciperanno, assieme al pubblico e con la solita consuetudine del Caffè (niente scaletta e parola per alzata di mano, senza filtri), Natale FALSETTA presidente del COTAJ, Fortunato AMARELLI presidente dei Giovani Industriali di Cosenza, Francesco RENZELLI consigliere nazionale Locali Storici d’Italia, Luigi VIOLA presidente dell’associazione dei produttori del celebre Moscato Passito di Saracena, Cataldo PERRI Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Cariati, Tommaso FIGOLI membro dell’ASSO.PR.OLI di Cosenza nonché rappresentante dell’Azienda Partner del Cafè Philo, Stanislao SMURRA responsabile marketing della Simet Spa, Demetrio GUZZARDI Rettore dell’Universitas Vivariensis di Cosenza e l’Assessore Regionale al Turismo On. Damiano GUAGLIARDI insieme al quale, tra spunti riflessioni risposte e provocazioni, sarà presentato anche a Rossano, dopo il momento ufficiale della BIT di Milano, il X Rapporto sul Turismo in Calabria, tra luci, ombre, risultati, obiettivi, gap e visioni.

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